Una sala gremita di persone ieri sera a Reggio Emilia dove è andato in scena un confronto all’americana tra le candidate alle elezioni politiche 2022 sul territorio reggiano. Un evento che ha portato la campagna per l’ottenimento di misure di tutele a favore delle persone affette da endometriosi ad un livello superiore: quello nazionale.
Alle candidate sono state poste 4 domande sul diritto alla salute, sulla crisi del sistema sanitario e sulle tutele per le persone affette da endometriosi.
A presentare e introdurre il dibattito due ospiti di eccellenza: il Prof. Renato Seracchioli, Direttore U.O. Ginecologia e Fisiopatologia della Riproduzione del Policlinico S. Orsola-Malpighi. Professore Associato di Ginecologia e Ostetricia all’Università degli Studi di Bologna, esperto di chirurgia endoscopica ginecologica, endometriosi, patologia dell’utero e sterilità, autore di oltre 230 pubblicazioni scientifiche e la Dott.ssa Monica Santagostini Presidente di AENDO Associazione Italiana Dolore Pelvico ed Endometriosi.
Il dibattito è stato condotto da Sara Beltrami Portavoce del Comitato “Endometriosi: firma adesso!” che dopo aver esteso la petizione a livello nazionale ha deciso di coinvolgere i prossimi decisori politici nel percorso per l’ottenimento delle tutele per le donne affette da Endometriosi. “Vogliamo continuare a far sentire la voce dei cittadini e dei pazienti alla politica anche durante questa campagna elettorale in cui il tema della sanità è passato in secondo piano. “ afferma la portavoce Sara Beltrami.
Sono intervenute:
• CARLOTTA BONVICINI candidata Europa Verde-Sinistra Italiana per la Camera dei deputati
• On. MARIA LAURA MANTOVANI candidata Movimento 5 Stelle per il Senato
• MAURA MANGHI candidata Italia Viva e Azione per la Camera dei deputati
• ILENIA MALAVASI candidata PD per la Camera dei deputati
• ROBERTA RIGON candidata Fratelli D’Italia per la Camera dei deputati
In chiusura, a sottolineare l’urgenza di un impegno politico sul fronte della salute femminile, sono intervenute Patrizia Mongelli Vice Presidente di A.L.I.C.E. ODV – Endomarch Team Italy, Associazione Lotta Italiana per la Consapevolezza sull’Endometriosi, e Ilaria Gambi Tutor Emiliana dell’Associazione “La Voce di una è la voce di tutte”.
La campagna, patrocinata da diverse associazioni nazionali, ha promosso, attraverso una petizione di iniziativa popolare una serie di misure raccogliendo, in appena 2 mesi, oltre 4 mila firme (cartacee) di adesione da parte di cittadini emiliano-romagnoli e numerose mozioni comunali. Questo ha portato il comitato endometriosi a discutere 3 punti per migliorare la presa in cura delle pazienti, direttamente presso le sedi della Regione Emilia Romagna. Per la campagna nazionale sono invece già state raggiunte quasi 800 firme in poche settimane.
In Italia, oltre 3 milioni di donne in età riproduttiva soffrono di endometriosi una malattia cronica per la quale lo Stato non prevede tutele lavorative adeguate o esenzioni sanitarie sufficienti. ENDOMETRIOSI: FIRMA ADESSO! è la prima petizione italiana per richiedere misure di tutela per le donne con Endometriosi, una malattia cronica che colpisce il 10% delle donne italiane in età riproduttiva, e che ha la capacità di impattare in modo negativo sulla vita delle giovani in termini di qualità di vita personale e lavorativa, rischio di ospedalizzazione, danni permanenti, e infertilità. Il tempo medio per la diagnosi è di circa 9 anni, e Secondo il Ministero della Salute in Italia sono affette da endometriosi il 10-15% delle donne in età riproduttiva; la patologia interessa il 30-50% delle donne non fertili o che hanno difficoltà a concepire.
È possibile rivedere la diretta Facebook dell’incontro sulla pagina Facebook di @endometriosifirme.